Care Colleghe e cari Colleghi,

si è appena conclusa la consiliatura iniziata nel 2019 che, dopo non poche travagliate vicende, ha visto mutare più volte la compagine.

Dal 17 aprile del 2020 ne ho assunto la presidenza in pieno periodo emergenziale causa covid19.

Un periodo estremamente difficile ed incerto in cui noi tutti abbiamo sentito il dovere di essere al fianco dei Colleghi cercando di rispondere alle loro istanze e, per la qual cosa, avverto la necessità di ringraziare tutti, il Vicepresidente Regardi, il Segretario Sguera, la Tesoriera Abbamondi e tutti i consiglieri per il sostegno, l’impegno e la fattiva collaborazione.

Credo fortemente nello spirito di squadra che in questi tre anni ci ha aiutato a raggiungere importanti traguardi; molto è stato fatto e, certamente, molto resta ancora da fare.

Il primo passo, proprio per contenere i danni connessi allo stato di emergenza e alle stringenti modalità previste per l’espletamento dell’attività professionale, è stato quello di provvedere ad implementare i mezzi di comunicazione così da raggiungere il più alto numero di iscritti utilizzando, mediante la creazione di profili dedicati, i canali whatsapp, telegram e facebook; inoltre, grazie al cofinanziamento di Cassa Forense, è stata realizzata l’app IUDESK per la gestione e organizzazione delle udienze penali.

Il processo di informatizzazione è stato continuo e costante ed ha visto la realizzazione dell’App dell’Ordine degli Avvocati a disposizione di tutti gli iscritti e praticanti per un più veloce utilizzo dei servizi offerti dall’ordine e per la consultazione di informazione e banche dati, il tutto gratuitamente.

Con l’adozione di programmi di contabilità si sono informatizzati ulteriormente i servizi contabili della Segreteria e, da poco, è stato approvato da Cassa Forense un nuovo progetto presentato da questo Consiglio, nell’ambito del bando “sviluppo avvocatura” per attivare lo spid e la carta elettronica digitale, al fine di agevolare l’accesso degli iscritti ai servizi dell’Ordine.

Abbiamo reso il Consiglio una casa di vetro, sempre aperta ai colleghi e alle loro istanze.

Nella convinzione che la trasparenza sia un elemento che ne debba caratterizzare l’operato, abbiamo adottato il Regolamento di funzionamento del Consiglio, istituendo distinte commissioni per lo svolgimento dei compiti istituzionali.

La Commissione gratuito patrocinio, dall’aprile 2020, ad oggi ha lavorato ben 3740 pratiche.

La Commissione Opinamento Parcelle, dotata di uno specifico Regolamento approvato da questo Consiglio, ha recepito le disposizioni in materia di giusto procedimento e, dal 2020 ad oggi, sono state liquidate 127 parcelle, con incasso della relativa tassa di opinamento.

La Commissione Formazione ha garantito l’aggiornamento e la formazione continua con la duplice modalità FAD e in presenza con numerosissimi eventi formativi realizzati e/o patrocinati.

La Commissione Pratica Forense, nell’ottica della semplificazione, ha adottato una procedura più snella e attuale con previsione della verifica telematica del libretto, ridotto le udienze da 25 a 20 a semestre, abolito il visto mensile e modificato il regolamento vigente, istituendo anche il colloquio individuale semestrale con fine conoscitivo ed esplorativo, così come richiesto dalla Legge Professionale.

E’ proseguita, per consentire un più rapido accesso alla professione, l’attività di collaborazione con le università per il tirocinio formativo anticipato, con la stipula di ulteriori convenzioni con la LUISS, la UNIBO e la SUOR ORSOLA BENINCASA.

Nel luglio 2021, ottemperando a quanto previsto dalla legge professionale, è stato istituito per la prima volta nel nostro foro, il Comitato Pari Opportunità e, per le elezioni dello stesso, è stato adottato il voto elettronico. Inoltre nel novembre 2021, sempre in ottemperanza della suindicata Legge, è stato istituito lo Sportello per Cittadino con la partecipazione volontaria dei colleghi.

Attraverso una interlocuzione costante e proficua con i vertici dei capi degli uffici giudiziari abbiamo raggiunto importanti risultati come la stipula del “Protocollo sulle spese straordinarie in materia di famiglia”, del “Protocollo sui trasferimenti immobiliari nei procedimenti di separazione e divorzio” (tra i primi tribunali ad averlo adottato); per il settore penale sono stati stipulati il “Protocollo TIAP” con la concessione di uno spazio dedicato per la consultazione dei fascicoli da parte dei Colleghi presso i locali dell’Ordine ed ancora il “Protocollo per il deposito telematico degli atti penali”.

È in fase di sottoscrizione il “Protocollo per la liquidazione compensi dei in materia di patrocinio a spese dello Stato” nei procedimenti civili.

A novembre u.s. si è tenuta la cerimonia per il conferimento delle onorificenze ai colleghi che hanno esercitato la nostra amata professione, cerimonia solenne tenutasi al Teatro San Vittorino alla presenza delle autorità, civili e militari, rappresentanti delle Istituzioni Forensi e della Presidente del C.n.f. nonché di numerosi colleghi.

L’evento è stato particolarmente apprezzato per la solennità e per la sua organizzazione.

Tutto quanto realizzato nel triennio appena trascorso è avvenuto in conformità ai principi di trasparenza, buon andamento con prudente impiego delle risorse dell’Ordine, nel rispetto delle previsioni di bilancio, lasciando inalterati gli accantonamenti derivanti dagli esercizi precedenti con impiego delle sole entrate correnti, peraltro ridotte in ragione della contrazione delle iscrizioni e delle cancellazioni avvenute per l’apertura della stagione dei concorsi pubblici.

Ringrazio ancora tutti i Consiglieri per il sostegno e per la condivisione degli obiettivi, augurando al Consiglio che verrà armonia e unità di intenti per il benessere del Foro.

La Presidente

Avv. Stefania Pavone